Internet è il paese dei balocchi per chi lo prende come un passatempo, c’è chi si collega in ufficio per distrazione, chi ci passa il tempo online per non passarlo con i propri cari. C’è chi come me ci lavora e nota tutta una serie di cose curiose e simpatiche che vi riporterò in seguito…

Ecco le 10 cose da non fare online ed a seguire un piccolo decalogo del comportamento online.

Ma cosa fanno le persone inconsapevolmente sui social?

10 cose da non fare online

In questo articolo tratterò le 10 cose da non fare online: piccolo decalogo del comportamento online!

Ecco alcune dritte per rendere più responsabile tutto quello che si pubblica e per notare quali sono gli atteggiamenti che possono essere evitati, per il bene di tutti.

  • Le foto che prendete da Google nella maggior parte dei casi, non possono essere riutilizzate ne per scopi personali, ne pubblicitari. Per esser certi di non ricorrere a sanzioni vai su –> strumenti e diritti di utilizzo. Questo vale teoricamente anche per le foto che postate sui social.10 cosa da non fare online
  • Se fai una foto in luogo pubblico, NON puoi utilizzare i volti anche solo di passanti. Dunque tutti quei gruppi dove girano foto di presa in giro rischiano grosso.
  • Esprimere concetti alla portata di bambino, non fa di te saggio filosofo. Se pubblichi una citazione, metti sempre l’autore. Le frasi di personaggi famosi sotto le foto (qualsiasi foto) son passate di moda, forse nel boom di Facebook appena uscito ci potevano stare, motivazionali ok, ma no sense, no.
  • Quando leggete una notizia, per favore, prima di condividerla fatevi un’idea sulla fonte. Ci sono pagine talmente famose per scrivere fakenews che se le condividete anche per scherzo, io piango. Ci sarà sempre il tonno di turno che crederà che la notizia sia vera, solo perchè è impostata come un articolo e gira online (ancora nel 2018). Non mi dispiace neanche troppo che condividiate le bufale, anche se ho scritto già un articolo in merito alle fakenews https://www.lucreziapaolini.com/2018/02/05/fake-news-e-liberta-di-stampa/ ma mi disturba più il fatto che voi certe cose le pensiate veramente.
  • Online il linguaggio con parolacce troppo spinte, bestemmie e razzismo, non è ammesso: fa di voi solo cafoni.
  • Le persone che utilizzano un linguaggio forbito e troppo costruito per esprimere concetti semplici, che vanno al di là della sfera e competenza lavorativa, a me risultano ignoranti #suisocialparlacomemangi 
  • Quando non sei informato non chiedere, usa Google e fai una tua ricerca.
  • Non chiedere MAI al social media manager amico di ‘migliorare la comunicazione al volo’, ‘dai giusto un parere’, ma che ti aspetti?
  • Non condividete messaggi di altri, veramente anche se vi prudono le mani, mangiate una cioccolata, fatevi un thè ma non condividete messaggi personali!
  • Situazioni patetiche del ‘mi metti un like alla pagina?’ da abolire. Anche se siamo amici potrei cambiare opinione. Facciamo attenzione, perché un profilo social può anche avere milioni di “mi piace” ma il fine ultimo è sempre quello di aumentare le interazioni, per cui non è importante il numero di persone che ci segue se non aiuta la mission.

Qual’è il fine della nostra presenza sui social?

Bene, dopo aver risposto a questa domanda non dico di creare una strategia, “ma che ve frega se non lavorate online” =), ma cercate di rendere vivibile ed interessante il vostro spazio.

Tutti tanto sono su facebook per sembrare interessanti… Ricordo sempre che quel che dici e quel che fai online, ha una portata  ed una valenza enorme e ricordiamoci anche, che l’80% di chi ci segue non dà segnali di presenza e rimane solo nell’ombra a leggerti.

10 cose da non fare online

Dunque sii sempre prudente!

10 cose da non fare online

Gateaway Beachwear at Zaful