Dancehall at Nitty Gritty

Partiamo col dire che la dancehall è un fenomeno nato circa negli anni ’50 ed era una sorta di discoteca all’aperto, dove i deejay installavano i sound system. La sua musica consecutivamente è esplosa a metà anni ’80 ed era troppo ‘volgare’ per essere suonata in radio. La dancehall, di origine giamaicana, è ispirata alla musica reggae e contaminata dall’hip hop che negli anni ’70 ha permesso ad un popolo di avere una voce, riflettendone l’anima, la sfrontatezza e l’energia.

Quando mi sono appassionata alla dancehall non sapevo neanche se fosse un tipo di danza, un soggetto o uno style. Quando dico che ballo dancehall, tutti prontamente rispondono; ‘a quella cosa che muovi il sedere, si insomma…il twerk’.

Dancehall non è twerk

Twerk è una cosa, Dancehall un’altra. Per farla semplice, avete presente Sean Paul?

Con quei video nei sottoscala a ballare tutti con le stesse mosse, colori jamaicani. Quando tutti si muovono e tu sei trascinato in quella sorta di ondeggiamento con un sorrisetto ebete stampato sulla faccia…

Ok, forse succedeva solo a me in cameretta, che ballavo imitandoli, con pochi risultati. Ma per citare artisti italiani nel panorama abbiamo I Sud Sound System. La realtà in Italia è molto controversa; la dancehall viene spesso ricollocata a movimenti di ‘chapotas’, ma non è colpa di chi è ignorante in materia, ma dei video musicali. La dancehall è soprattutto storia, anche se ultimamente la fama dei ballerini fa degenerare la situazione. Certo, due sederoni in bella vista che si muovono fanno visualizzazioni ed è anche vero che quei movimenti esistono, ma la dancehall non può essere sintetizzata a quello.

Questo è anche uno dei motivi per il quale le scuole sono frequentate soprattutto da donne. La dancehall è anche per uomini, se cercate su youtube la maggior parte dei ballerini famosi sono maschi.

Non vi preoccupate ci sono altri passi per voi… Vi sembrerà assurdo anche il fatto che i bambini (a volte) sono più bravi degli adulti. Solo che qui, non essendoci ancora una cultura di dancehall radicata, ve ne sono pochi  (e aggiungerei un menomale), dato che ho visto in giro dei fenomeni!

Come è nata la mia passione ?

Un giorno in spiaggia mi trovai per caso ad una serata dancehall, vidi una cosa che mi prese tantissimo; una battle. Due ragazze emozionatissime che si sfidavano una contro l’altra a ritmi di pistole, no scusate, passi.

Tutto organizzato, turni, folla, cori, urli, speaker e giudice.

Volete vedere un pò di cosa si tratta?

Nitty Gritty

Nitty Gritty è a Roma Il 19 maggio 2018 con:
🔶 Guests Internazionali ,Competizione Coreografica , Freestyle Battles , Workshops , Party…

Europa e Italia insieme , tanti dancers…tanto livello! Choreo Contest Competition!

Eh si, come vedete dalle foto, se non siete ANCORA appassionati e fate una piccola ricerca quelli in foto sono alcuni dei personaggi della scena della dancehall. Anche se è difficile (a meno che tu non sia jamaicano) farti conoscere come ballerino, molti dopo anni di battle e step, vengono etichettati tali ed una caratteristica che li evidenzia è la passione per questo mondo:

‘Dancehall a my everything‘ qualcuno direbbe…

Curiosità?

Ogni passo nella dancehall ha un nome e ci sono delle canzoni che richiamano quei passi. Immaginate quanti ne deve sapere un ballerino (calcolando anche che gli step di dividono in; old school-middle school-new school), oltre al proprio style inoltre esso deve seguire alcune ‘regole’, se così vogliamo chiamarle.

Se andrete in una serata, vedrete che in alcune canzoni, ci saranno dei ‘passi comuni’: RIPETETELI.

Quelli sono i passi richiamati dalle ‘dancing tune‘, dunque anche se non sei un ballerino ti sarà facile seguire il gruppo, anche perchè solitamente il passo è ripetuto molto spesso durante la canzone. Il divertimento  è assicurato.

Insomma LET’S GO TO THE NITTY GRITTY: https://www.facebook.com/events/185168188911855/

 WINELICIOUS

Winelicious è il nome della crew che organizza la serata, famosissime nel territorio romano e da anni anche all’estero. La crew è composta da  Giulia/Baggy – Flavia Gianiorio e Livia Gianiorio.

Oltre ad organizzare eventi di questa portata sono ballerine ed insegnanti (chiaramente le tre bellezze sorridenti in foto).

Sarei di parte nello scrivere altro dunque date voi stessi un occhiata https://www.youtube.com/watch?v=3VCv-kZT4W8

Questa è una breve, brevissima, premessa per quanto riguarda il mondo della dancehall, approfondirò più in là questo aspetto se volete saperne di più…