Viaggiare oggi è più facile, poco costoso e per molti, come me, è anche un’esigenza umana. Questo mese vorrei consigliarvi qualche posticino da vedere per fermarsi a mangiare qualcosa di tipico.
Partiamo dalla splendida città di Treviso, laboriosa, caratteristica ed ecologica.
Il pranzo più tipico dove mangiare è all’hosteria dei naneti, un locale molto tradizionale, movimentato e arrangiato come piace a me. http://www.dainaneti.it/
Sicuramente da non perdere, ma non fatevi ingannare; niente tavolini, niente menù sulla carta e niente scelta degli ingredienti, solo poche dritte, come meglio credono i trevigiani =)
Tappa veloce di un solo giorno per città e passiamo a Venezia.
Ho sempre pensato che fosse per le coppie innamorate, ERRORE! Certo, l’aria romantica aiuta, ma…poi ho scoperto i bàcari. Cosa sono? Non ne avevo idea fino a quando non ho fatto la mia prima tappa bar. Spritz a due euro, si…avete letto bene, 2/4 euro a spritz e capirete bene l’andazzo. Fortunatamente ci sono tanti gustosi ‘cicheti’ che tradotto alla romana sono ‘stuzzichini’ da mangiare , mentre i bàcari sono dei bar/pub che DEVONO essere tappa fissa. Non perdetevi la Venezia di notte, passeggiare tra i vicoletti mi ha fatto sentire una perfetta turista.
A poche ore di macchina dal piccolo tour, c’è la città di Romeo e Giulietta, Verona.
Un giro in centro è d’obbligo (attenzione solo alle spallate con i turisti), per quanto riguarda il ‘dove mangiare‘ invece? Mi sento proprio di consigliarvi il ristorante Cavour, tipica cucina veronese dal 1954, carni buonissime e condimenti gustosissimi. http://www.ristorantecavourverona.it/ Ovviamente scegliete il menu degustazione, il classico di tutto un po’ della cucina tipica di Verona.
Ripartiamo e andiamo alla scoperta di Firenze, ‘La culla del Rinascimento’.
Ci sono talmente tante belle cose da vedere, che noi per bruciare le tempistiche, abbiamo scelto un giro in segway, ovviamente il primo impatto dell’effetto bowling tra la folla, è da superare, ma una volta presa confidenza è divertentissimo. Qui non c’è storia, quello che segue non è un consiglio…
Il pranzo va fatto all’antico Vinaio. http://www.allanticovinaio.com/it/
Uno dei locali più recensiti al mondo, tanta fila, ma tanta soddisfazione in un solo panino da mangiare in un sol boccone. Non voglio svelarvi altro, è giusto che li proviate voi…mi sento però di darvi l’ennesimo consiglio, per merenda a portar via, prendete ‘INFERNO’, Dante vi farà l’applauso di accompagnamento.
Se volete testare il gourmet, una cenetta al Se Sto On Arno è una buona scelta.
http://www.sestoonarno.com/it Emozionante vista mozzafiato, (il sito regala un bel tour virtuale), servizio da stella michelin, piatti curatissimi e classe da vendere.
Non aspettatevi prezzi economici, anzi non vi aspettate nulla, l’atmosfera vi offrirà le emozioni che cercate.
Ed eccoci alla fine del tour.
Per i più coraggiosi e temerari macinatori di chilometri, la nostra ultima tappa è Pompei.
La monumentale e antica città che regala una bella passeggiata in centro con vista del Santuario della Madonna del Rosario e sicuramente ci sarà un buon caffè, ovunque.
Sarò noiosa, ma con un solo giorno, l’unico cibo che mi viene in mente da mangiare è la pizza!
Quella anche è buona ovunque, il consiglio dei napoletani? In piazza a Scafati c’è un tipico venditore di ‘scarti del maiale’, usati come antipasto pre-pizza a tavola per cena.
Ora l’eterna Roma, mi aspetta con il mio bel piatto di carbonara.
Da provare L’Antico Vinaio di certo, =)