CatCalling nel 2021

Oggi parliamo di Catcalling nel 2021: perchè bisogna parlarne e perchè è grave che venga minimalizzato.

Premessa; il caso mediatico deriva da una denuncia fatta da Aurora Ramazzotti che denunciava pubblicamente di ‘non riuscire a correre in pace per via dei continui commenti sessisti che riceve’ dunque capiamo già che non è un problema del ‘qui ed ora’ ma si tratta di atteggiamenti perpetuati nel tempo.

Il caso scoppia quando il misto tra ignoranza e maschilismo portatore di inutili coscienze decide di dire che ‘AO MA AI TEMPI MIA SE TE FISCHIAVO ERA UN COMPLIMENTO’ ETC.

Andiamo per punti così se vi annoia l’argomento vi dilungate solo sul pensiero che è più vicino a come elaborate il vostro ragionamento (che spero possa in minima parte essere più consapevole se legato ad un disagio dell’altro). Non voglio criticare gli uomini ne le donne che minimizzano, però voglio spiegare il perchè dovremmo tutti riflettere di più SU COSE CHE FANNO SOFFRIRE GLI ALTRI.

MINIMIZZARE è la logica che distrugge ed umilia la vittima, la fa passare come: ‘una che esagera, che non si rende conto, che la fa più grande di quella che è’ etc. ma VENIAMO AI PUNTI DI INTERESSE!

MA ANDIAMO PER PUNTI!

1. IL FISCHIO è UN APPREZZAMENTO, IL COMPLIMENTO è PER DIRTI CHE SEI BELLA DOVRESTI RINGRAZIARMI: No, alle donne non piace. Si sentono a disagio. Cambiano strada per non avere gli sguardi sul culo, cambiano il modo di vestirsi, la posizione delle spalle per nascondere il seno, fanno strade più lunghe e camminano a testa bassa, perchè NO NON PIACE E METTE A DISAGIO.
2. VABBE MA VERAMENTE NON SI PUÒ PIÙ DIRE NULLA BASTA CON QUESTO FEMMINISMO: Se non se ne parla, non si risolve. Se si educano i bambini a non farlo non diventerà un uomo viscido che sbava sulle coscie di una minorenne. Se come esempio ha il padre, il fratello o lo zio che lo fa PER LUI SARÀ NORMALITÀ E NON CI VEDRÀ NULLA DI MALE.
3. NON SE NE PARLA MAI ED ORA CHE C’È HIPE NE PARLATE PER AVERE SEGUITO: Grazie al cielo che un personaggio famoso ha fatto uno scivolone così grosso perchè almeno c’è più visibilità nei confronti del problema. Chi fa informazione sull’argomento lo fa ovunque… al bar in ufficio, in famiglia, sulla metro, tra amici. Temi delicati si affrontano anche fuori dalle telecamere, siete solo voi che non lo fate perchè non ne sentite la necessità ed è grave comunque.
4. NON è UN PROBLEMA CHE MI TOCCA, VIVI E LASCIA VIVERE: Questo è il punto peggiore. Come dire che se uno uccide una persona davanti ai tuoi occhi, prende a calci un anziano, insulta un nero bisogna solo ‘farsi i fatti propri’ per non avere problemi. Voi si che mi fate pena perchè siete anche peggio. Non posso dilungarmi con voi.
5. MA DAI, BASTA PARLARNE GLI DAI IMPORTANZA: Ah dunque tu mi stai dicendo che non parlare di un fatto spopolato da una persona che ha 1 milione di followers serve ad escludere queste persone? Tu veramente credi che io gli stia dando importanza? Io non ho potere in merito loro si, dunque evitare di parlarne per non dargli rilievo’ è veramente perdere in partenza perchè gli ignoranti saranno sempre di più. Non si sentono esclusi, si sentono forti e convinti di come ragionano tanto che l’individuo in questione ha continuato ad esporre la sua tesi per un giorno e casualmente solo DOPO LE SEGNALAZIONI RICEVUTE ha chiesto scusa.
6. VABBE DICIAMO LA VERITÀ CHE NESSUNO DICE, NON SI PUÒ PIÙ PARLARE DI NULLA: No tesoro mio parla di uomini e donne, parla di Barbara d’Urso ma non parlare di DIRITTI, DI RAZZISMO O DI ALTRO perchè dai, facci un favore. Non ne parlare! Non ci serve il vostro giudizio, veramente! Qui uomini e donne sono sullo stesso piano ma se parlassimo di persone ‘INFLUENTI’ a mio parere sono di una grande categoria che è quella che ama il pubblico italiano: coloro che sponsorizzano cose ma non sanno neanche parlare italiano, perchè avere un cervello in questo mondo, parliamoci chiaro, non serve!
7. VABBE DA UN VECCHIO è UN CONTO DA UN RAGAZZO è UN ALTRO: se a me fischiasse un figo, mi girerei comunque per insultarlo. Sei viscido in ogni caso. La faccio breve per smorzarla subito, non cambia.
8. VABBE MA IO NON HO MAI FISCHIATO CHI è CHE ANCORA LO FA? Il catcalling non solo fischio, è la battuta ad alta voce sul sedere di una che passa con il tuo amico, è un ciao bella senza risposta fatto ogni giorno, è toccare, seguire, abusi fisici, clacson, pedinare etc. tutti questi atteggiamenti ed apprezzamenti non richiesti che sono alla base delle dinamiche dello stupro.
9. COSA VUOI CHE SIA IO SONO UNA DONNA VUOL DIRE CHE SONO BELLA. In realtà amiche care subire catcalling porta alla modifica di comportamento, atteggiamento, abbigliamento e questa è una sconfitta per tutte noi.
10. IO HO SUBITO VIOLENZA MA LASCIO PASSARE, SONO PIù FORTE, LASCIO SCORRERE. Giusto sono scelte ma non stai smuovendo il sistema, ti comporti da individuo che tutela se stesso ( non è sbagliato) ma non permetti la modifica di questa realtà che potrebbe essere fatta a chi non ha la tua stessa forza.

PER CONCLUDERE…

Il Catcalling è VIOLENZA. Quasi tutte le donne sono state vittime e sin da bambine! Dalla fonte Hollaback (Cornell University) il 79 % delle donne ne è vittima credete ancora non sia il caso di parlarne?

Il catcalling non è solo fischiare. Il nome deriva appunto dal verso che si fa per chiamare un gattino. Siamo nella sfera della molestia e violenza di genere NON DI COMPLIMENTI NON è UNA manifestazione di piacere.

‘È un comportamento culturale che ha come base la stereotipizzazione di genere che vuole che un genere (quello maschile) sia ritenuto superiore. Non stiamo cercando dunque con un commento di elogiare la donna ma stiamo ristabilendo le dinamiche di potere che accresce la mascolinità performativa e porta gli uomini a fare questa cosa anche in gruppo. Facendolo passare come un normale procedimento dove si manifestano i complimenti’. Cit Carlotta Vagnoli https://www.instagram.com/carlottavagnoli/

Non dobbiamo permettere che la leggerezza degli altri ci faccia perdere di vista il fatto che DONNE STANNO MALE e che tua madre o tua sorella ne è o ne sarà vittima. Le donne si sentono IMBARAZZATE, IMPAURITE, SCHIFATE, VIOLATE, UMILIATE, DENIGRATE e tanto tanto altro.

Non minimizziamo vi prego. Questo come nulla come per argomenti razzisti o omofobi la sensibilità è data dall’intelligenza emotiva e vi prego… VI PREGO DEFOLLOWATE CHI DICE CAGATE SUI SOCIAL.

Non seguiamo persone leggere e superficiali, vi prego, anche se sponsorizzano il prodotto dei vostri sogni, seguite chi vi motiva e chi vi fa riflettere non chi partorisce minchiate dovute da ignoranza che chiamano quasi tutti ironia.

Il catcalling nel 2021 non deve essere abitudine!

Sogno un mondo dove se qualcuno fa un commento di pessimo gusto su una donna anzichè riderci venga fatto sentire per quello che è: ‘un coglione’.

Non capire la gravità di certe affermazioni è assurdo per chi guadagna con i social. Le parole sono importanti ed i social hanno un grande potere... ma siamo noi a definire la realtà: dico da sempre di emarginare non lo scemo, non il debole ma chi non si rende conto che per stare al mondo bisogna CAPIRE L’ALTRO

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