sensibilità

Premessa:

So che spesso chi mi legge si aspetta che io parli di lavoro, di business o di social.

Ma come da descrizione nell’about (about Jay) il blog è nato per parlare liberamente con flusso di coscienza di quello che mi ispira e che mi fa riflettere, perchè infondo la riflessione è fondamentale sia per una buona comprensione di se stessi, sia per una buona comprensione degli altri.

Dato che non capisco niente e per me al di fuori del mio cervello ci sono persone aliene…nel mio ultimo (lungo) periodo sto cercando di estraniarmi dal mondo. Dunque parto da me stessa e parlo di me e delle mie esperienze, che non fa mai male conoscere le psicopatie degli altri.

Sensibilità…

Questo articolo non sarà in ottica SEO (per chi non è del settore, non in ottica SEO, vuol dire che non lo scrivo per il web con le modalità del web, ma solo come sfogo come se scrivessi un lungo post su Facebook).

Parlo tanto, spesso troppo.

Ma decisamente ultimamente ho cambiato le dinamiche e scrivo più di quanto parlo. Non so se capita anche a voi…

Spesso a parole non si riesce ad arrivare al punto, ma mentre si scrive si ha più tempo di riflessione e di conseguenza si arriva meglio, se non prima, a trarre conclusioni anche solo mentali.

Per la prima volta voglio parlare di sensibilità ed a proposito di essa, non l’ho mai espressa manifesta. La tengo per me, come qualcosa di cui aver cura e paura.

Vi capita mai di chiudere una relazione e scrivere una lettera, senza spedirla? Bene, a me capita spesso. Mi viene da pensare come se almeno qualche peso dal cuore l’ho tolto, le parole sono uscite, son state scritte ed è come se fossero state dette. Non c’è bisogno di ripeterle e da lì a poco mi sento meglio.

Sono molto attaccata alla parola sensibilità e di base, wikipedia docet; ‘è la facoltà di percepire attraverso sensori stimoli provenienti da fonti esterne’.

Ognuno di noi è sensibile per diverse cose ed in base a sensazioni e dinamiche culturali diverse…

Scrivo più di quanto parlo…

Volevo condividere con voi una parte dei miei appunti delle mie note personali del telefono (guai se lo perdessi ancora una volta).
“Scrivi, perchè è bello il colore della carta da lettere, è incredibile la capacità di riempire un foglio bianco come meglio credi.
Scrivi di quante volte ti sei sentito solo in una stanza e non hai visto altro che un muro. Scrivi quando eri da solo e ti sei buttato nel peggio, quando ogni tuo pensiero era veicolato al non pensare. Scrivi quando hai bisogno di affetto, di tutte quelle volte che hai bisogno di sentirti apprezzato… perchè spesso chi ti sta vicino si dimentica di farlo.
Hai mai provato gioia nel guardare le stelle, il fuoco, un paesaggio, un albero o un animale? Ti sei mai sentito scoppiare di felicità? Scrivi di questo, parlami della vita, della tua visione del mondo, di come ti senti a tuo agio nella natura o in una città sconosciuta.
Vola e parlami di cose che leggendo, non comprenderei, perchè è solo frutto della tua fantasia.
Immagina, il più possibile. Guarda oltre ad un semplice marciapiede ed immaginati nel tuo posto, dove ti sei sentito vivo, fiero e fortunato!
Scrivi i tuoi incubi peggiori, perchè quelli sono i tuoi tormenti più grandi e solo così puoi risolverli.

Scrivi e disegna i silenzi. Lascia qualche pagina bianca, perchè spesso interi anni non hanno nulla da ricordare! Mostra i tuoi sogni e cerca di integrarli ai tuoi successi”.

Lettera sulla felicità di Epicuro

Epicuro scrisse moltissimo. Dice Diocene Laerzio: “Epicuro fu un poligrafo di prima grandezza  e per il numero dei libri superò tutti quanti”.

Voglio riportare una delle riflessioni che amo di più sulla felicità tratta dal libro nome del titolo: lettera sulla felicità

Non aspetti il giovane a filosofare, nè il vecchio di filosofare si stanchi: nessuno è troppo giovane o troppo vecchio per la salute dell’anima. Chi dice che non è ancora giunta l’età di filosofare o che è già trascorsa, è come se dicesse che non è ancora o non è più l’età per essere felici. Fatti servo della filosofia se vuoi avere libertà vera.

Dunque scrivete della sensibilità che toccate =)

sensibilità

 

 

 

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